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    From Sobuj dit5@21:1/5 to All on Tue Nov 28 15:40:15 2023
    Benfica-Inter: dove vederla in diretta tv, live streaming e probabili formazioni
    L’Inter non vuole mollare la testa del girone di Champions League, il Benfica punta il terzo posto. Ecco dove vedere la partita in diretta tv, live streaming e le probabili formazioni.


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    Benfica e Inter si giocano una buona porzione del proprio cammino europeo nella penultima giornata dei gironi di Champions League. I nerazzurri sono ormai certi del passaggio del turno, merito dei 10 punti in quattro gare che valgono la testa del gruppo
    D in coabitazione con gli spagnoli della Real Sociedad. Vincere coi lusitani significherebbe giocarsi la vetta (e un sorteggio migliore) proprio contro i diretti avversari, ma le Aquile non sono da sottovalutare.

    Nonostante l’ultimo posto nel raggruppamento, a zero punti, sono prime nel campionato portoghese. L’obiettivo del Benfica è vincere per cercare di chiudere in terza posizione e qualificarsi almeno per lo spareggio di Europa League.

    Nel precedente dello scorso 3 ottobre l’Inter ha avuto la meglio per 1-0, decisiva la rete di Marcus Thuram. In generale le due squadre si sono affrontate sei volte ed è netto il dominio dei nerazzurri, imbattuti nel computo dei confronti con quattro
    vittorie e due pareggi.

    Il primo successo risale al 1965, nella finale dell’allora Coppa dei Campioni, quando il gol di Jair regalò alla squadra allenata da Helenio Herrera la seconda affermazione consecutiva nel torneo. Tornando al presente, ecco dove guardare il match.

    Diretta tv e streaming Benfica-Inter
    Partita: Benfica-Inter
    Data: mercoledì 29 novembre 2023
    Dove: Estadio da Luz (Lisbona)
    Orario: 21:00
    Competizione: Champions League (fase a gironi)

    I padroni di casa dovrebbero confermare in blocco l’11 titolare che ha avuto la meglio nel derby contro lo Sporting. Ci si aspetta il solito 3-4-3 mutevole in fase di transizione, ma tra i pali la certezza è Trubin. Chiavi della retroguardia affidate
    a Otamendi, affiancato da Antonio Silva e Morato.

    Esterni a tutta fascia Neves e Aursnes, nel mezzo Florentino e l’ex Joao Mario per le incursioni offensive. Nel tridente d’attacco quasi certi del posto Di Maria e Rafa Silva, per il ruolo di punta è forte la candidatura di Musa, in ballottaggio con
    Cabral.

    L’Inter cambia pelle e punta sul turnover. Ancora out Bastoni e Pavard, davanti a Sommer dovrebbe quindi trovare posto il giovane Bisseck accanto a De Vrij e Acerbi. Pronto a tornare sull’out di destra Darmian, per concedere a Dumfries di riposarsi.
    Dal lato opposto invece Carlos Augusto potrebbe far rifiatare Dimarco.

    A centrocampo nessuno è al sicuro: uno tra Barella e Mkhitaryan va verso l’avvicendamento con Frattesi, più probabile che sia il primo, mentre Asllani è in vantaggio su Calhanoglu. In avanti Arnautovic indosserà la maglia da titolare, si attendono
    aggiornamenti sulle condizioni di Sanchez. In caso non recuperasse Inzaghi chiederà gli straordinari a uno tra Martinez e Thuram.

    Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, ha parlato ai microfoni di Inter Tv alla vigilia del match di Champions League: "Conosciamo il Benfica, è primo in classifica e campione del Portogallo. L'anno scorso ha fatto un percorso europeo strepitoso,
    sappiamo che ha tantissime qualità e che vorrà fare di tutto per rimanere in Europa. Quindi dovremo fare una gara da grande Inter".

    La qualificazione agli ottavi ottenuta tre settimane a Salisburgo ha reso più agevole la trasferta di Lisbona, ma non ha di certo svuotato di contenuto questo Benfica-Inter. Se è chiaro che la sfida di domenica prossima contro il Napoli ha un peso
    specifico che nessuno ignora, in primis Inzaghi, resta pur sempre in gioco il primato nel girone di Champions, con la sfida a distanza con la Real Sociedad, impegnata in casa contro il Salisburgo (vero è che anche in caso di sconfitta contro il Benfica
    i nerazzurri passerebbero da primi battendo poi i baschi a San Siro).

    Le assenze già preventivate di Pavard e Bastoni e quella dell'ultim'ora di Dumfries (preservato in vista di Napoli) sommate al recupero di Sanchez e alla necessità di far rifiatare alcuni big, aprono comunque la strada a un turnover piuttosto massiccio
    ma la rosa nerazzurra offre da questo punto di vista ampie garanzie a Inzaghi che inevitabilmente non può non tener conto anche dell'impegno in campionato al Maradona. Chiaro il tecnico nerazzurro: "Ho già comunicato la formazione ai ragazzi: posso
    dirvi che Audero parte titolare e che giocherà anche Sanchez.

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